
È importante chiedere ai vostri amici e parenti (che parlano tedesco) che vedano e critichino il vostro CV. Potrebbero trovare qualche errore di ortografia, incongruenze nella struttura e suggerire cambi interessanti.
Non esiste una formula perfetta per scrivere un Curriculum Vitae per un infermiere in Germania. Il CV non è unfine in sé stesso, infatti una persona non otterrà mai un posto di lavoro per il semplice fatto di avere un buon CV. Il CV è la chiave per ottenere un’INTERVISTA e indirizzare la tua candidatura verso il successo. Tenendo questo in conto, ti invitiamo a leggere i nostri consigli per preparare un CV effettivo.
Se non disponi già di un CV e non sai da dove cominciare a scriverlo, puoi scaricare in forma gratuita il nostro modello di Curriculum Vitae in tedesco per personale infermieristico.
Personalizza il tuo CV a seconda del posto di lavoro a cui aspiri o del reparto/specialità concreto in cui desideri lavorare. Pensa agli aspetti del tuo CV che sono più importanti per la persona che leggerà il CV e dagli priorità.
Indica la formazione universitaria. Qui devi includere studi di Dottorato, Master, Laurea di primo e secondo livello e Formazione professionale.
In ogni caso devi includere il nome completo degli studi, l’anno d’inizio e fine, e il centro/università in cui li hai realizzati.
Se hai un Curriculum universitario buono, puoi mettere anche il voto che hai ottenuto per i tuoi studi. Una volta che tu abbia vari anni di esperienza non sarà un fattore importante, pero potrebbe esserlo al momento di ottenere il tuo primo impiego.
In Germania a volte si dà importanza agli anni di studio nel istituto superiore che si ha frequentato. A nostro parere non è necessario che si specifichi che studi superiori hai frequentato a meno che non ci sia un chiaro motivo per indicarlo, per esempio abbia frequentato un istituto bilingue.
Esperienza professionale (Berufserfahrung)
In questa sezione devi includere le distinte esperienze di lavoro che hai avuto durante la tua vita professionale.
Devi indicare in ogni caso il nome della impresa (ospedale, clinica, casa di cura per anziani, ecc.) dove hai lavorato, il mese e anno di inizio e fine, il nome del tuo posto di lavoro e il reparto in cui hai lavorato.
Se il numero di posti di lavoro che hai occupato non è molto grande e questo non suppone un’estensione esagerata del volume del tuo CV, puoi descrivere, se lo desideri, le principali funzioni che hai realizzato in ogni posto di lavoro.
Questi sono alcuni aspetti da tenere in considerazione nel momento di spiegare le funzioni che hai svolto in ogni posto concreto:
Benché con un maggior grado di supervisione e minore autonomia, il tirocinio è un’esperienza professionale e non deve essere trascurata. Dettagliare l’esperienza di tirocinio è specialmente importante quando hai finalizzato di recente i tuoi studi in infermieristica e non hai ancora molta esperienza dimostrabile.
In questo caso devi menzionare per ogni tirocinio il nome della impresa (ospedale, clinica, casa di cura per anziani, ecc.), la durata (in mesi, settimane, ore e data d’inizio o fine) e il reparto in cui hai lavorato. Non è necessario dettagliare le funzioni svolte durante il tirocinio.
Formazione complementare (Weiterbildung)
Qui devi aggiungere i corsi, seminari, e i distinti apprendistati che ti abbiano aiutato a completare la tua formazione come infermiere/a. In concreto devi sempre includere il nome del corso o seminario, il numero di ore, l’anno e l’istituto dalla quale è stato impartito.
In quanto vengano finalizzati gli studi universitari questa sezione non avrà molto valore, ma man mano che passi il tempo questa sezione dirà molto sulla tua proattività, motivazione e grado di aggiornamento sulle pratiche infermieristiche.
Qui si devono indicare le lingue che conosci e il loro grado di conoscenza. Alcune cose da tenere in considerazione:
Altri dati d’interesse
(Sonstiges)
Referenze (Referenzen)
Qui hai due opzioni:
Le sezioni da includere cosi come l’ordine di presentazione delle stesse dipenderanno dai tuoi punti di forza e dal tipo di lavoro al quale stai optando. Per regola generale, puoi usare i contenuti che ti abbiamo appena suggerito nello stesso ordine. Potresti includere alcuni cambiamenti, per esempio:
Ogni processo di selezione è composto da una serie di fasi tra i quali il primo è lo screening del Curriculum. “Screening” è una parola inglese un po’ impersonale, ma è così che si chiama. Con questo intendiamo dire che se un selezionatore dispone di 20 CV per una posizione, ad esempio, dedicherà circa 10 secondi per CV e di solito creerà 3 gruppi: quelli più adatti per il posto, quelli che potrebbero essere adatti e quelli scartati. Se rendi le cose problematiche, allora sarà ancora più difficile entrare nel gruppo dei “più adatti per il lavoro”. Alcuni consigli a questo proposito:
Non ci sono vere e proprie regole per questo, comunque normalmente il CV di un neo laureato non dovrebbe occupare più di due pagine. Anche questo dipende dal paese, per esempio in US preferiscono CV più brevi (1 pagina) che in Germania (2 pagine sono adeguate per un neo laureato).
Se ti senti comodo riassumendo il tuo CV in un foglio, perfetto. Tuttavia, non dovresti omettere informazioni rilevanti o saturare la pagina con un carattere troppo piccolo o un’interlinea troppo ravvicinata. In questo caso, 2 fogli potrebbe essere l’opzione migliore da scegliere. Se vedi che il tuo CV occupa più di 2 fogli, allora potresti usare una di queste opzioni:
È importante chiedere ai vostri amici e parenti (che parlano tedesco) che vedano e critichino il vostro CV. Potrebbero trovare qualche errore di ortografia, incongruenze nella struttura e suggerire cambi interessanti.